"You", la storia degli amori contorti di Joe

"You" è una serie televisiva statunitense basata sull'omonimo romanzo, un thriller psicologico, di Caroline Kepnes. Distribuita per la prima volta in America su Lifetime, a partire dalla seconda stagione, la sua produzione è passata in mano al colosso Netflix.
La serie, composta da due stagioni - è in arrivo ufficialmente la terza - , si snoda su 20 episodi totali, dove l'introverso libraio Joe Goldberg, al secolo Penn Badgley, si innamora della giovane Beck (Elizabeth Lail), e non solo fa di tutto per conquistarla in un modo che alla giovane appare, almeno inizialmente, del tutto casuale, ma addirittura il protagonista diviene via via un pericoloso maniaco. 

L'amore che Joe prova per Beck, infatti, lo rende, o semplicemente tira fuori la sua vera, violenta, natura, che lo porta addirittura a fare da stalker non solo alla sua vittima, ma a creare persino delle complicate e contorte reti col mondo che le circonda.

Dopo il tragico epilogo della prima stagione, la seconda inizia con un Joe che vola a Los Angeles, per ricominciare daccapo. E' lì che incontra Love (Victoria Pedretti), e tutta la storia si snoda intorno a questa nuova vicenda amorosa, fino a quando un inaspettato colpo di scena rivela la vera natura dei due nuovi protagonisti.

Sul piano narrativo, la prima parte di "You", è sicuramente più vivace, non solo per la storia d'amore ma anche per tutte le vicende ad essa correlata, mentre la seconda ha rappresentato, a mio avviso, più una sorta di preparazione di quella parte di storia che ancora non abbiamo visto, ma che lascia comunque lo spettatore nella trepidante attesa di conoscere ciò che sarà. 

Per ciò che concerne i personaggi, invece, credo che nessuno riesca a provare empatia per l'operato di Joe. E credo che la particolarità sia proprio questa: la proposta di un protagonista che non risulta antipatico, ma anzi, che rappresenta un anti-eroe per antonomasia. Uno stalker seriale, serial killer e con disturbi sicuramente borderline... insomma, non proprio un tipo da cui accettare caramelle, per intenderci.
I personaggi femminili, invece, sono contrapposti. Nella prima stagione troviamo l'insicura Beck, una ragazza che appare fortemente ambigua, a partire dalla sua storia familiare, fino ad arrivare al rapporto con le amiche, con Peach Salinger (Shay Mitchell) in particolare, e che è in netto contrasto con la forte e determinata Love Quinn, che anzi, alla fine si rivela perfetta "partner in crime" di uno sconvolto Joe.

Dunque, è bene che mi fermi qui per evitare spoiler, e che dire, se non augurarmi che la terza stagione verrà distribuita presto per scoprire tutte le evoluzioni di questa folle, malata storia.