Nike di Samotracia: un simbolo classico nella contemporaneità

Scolpita a Rodi per commemorare la vittoria della battaglia dell'Eumiredonte, e conservata presso il Museo del Louvre, la Nike di Samotracia raffigura la giovane dea alata, figlia del titano Pallante e della ninfa Stige, ed era adorata dai Greci come personificazione della vittoria sia sportiva che bellica.

E' stata rinvenuta già acefala - ossia priva di testa -, che senza braccia, ma ciò non ne deturpa la bellezza. La sua immagine ha conosciuto una immensa popolarità, grazie anche al suo riuso da parte di Filippo Tommaso Marinetti, che la utilizzò come personificazione del dinamismo della vita moderna. Persino Salvador Dalì eseguì nel 1968 "Les deux Nike", una scultura di bronzo che parte dal classicismo dell'opera e finisce per affermare l'eclettismo tipico dell'artista. 

Simbolo più celebre però, che la colloca nell'immaginario comune, è sicuramente quello della marca sportiva della Nike, che prende il suo nome in toto, ed ha reso lo stilema della sua ala un vero e proprio status symbol.